No vax, si vax, green si, green no, obbligo si, no, forse, chilosà … alt … un attimo di pausa … una corsa (ovviamente in regola con le disposizioni attuali sul Covid) all’ULTIMO LUNEDI, in una sera di un giorno lavorativo, anzi proprio un lunedì, giorno di solito meno allegro degli altri.
Una botta di “altro”, di visi amici e di giochi speciali… i nostri … quelli che ci portano direttamente dentro noi stessi.

Serve l’ULTIMO LUNEDI con le sue fruste, le sue corde, i suoi piedi, i suoi fist, i suoi calpestamenti, i suoi sciaaf sciaaf di qualche sana sculacciata, gli aghi di qualche dottoressa, la buona pasta ricetta doc Nautilus, qualche (proibito) abbraccio perché difficile non abbracciare persone amiche e con le quali magari si è condiviso il mese scorso qualcosa di più che due chiacchiere, il piacere di indossare qualcosa di strano e che dona una bellezza in più.

Serve, eccome se serve e l’ULTIMO LUNEDI serve a questo

ULTIMO LUNEDI, 27 settembre 2021, Nautilus, via Mondovì 7, Milano, dalle 20 in avanti

ULTIMO LUNEDI 28 settembre 2020

Si riprende!

Dopo ben 7 mesi finalmente il 28 settembre la festa dell'ULTIMO LUNEDI riapre. Riapre con tutte le misure prudenziali del caso, dalla misurazione febbre, alle mascherine, alla autocertificazione all'ingresso, alle sanificazioni ecc

Rispetto il passato l'orario di inizio è alle 21 e non alle 20 in quanto non ci sarà la solita cena perchè le norme attuali vietano il self service.

Come tutti sanno l'accesso avviene tramite tessera associativa Arco essendo il Nautilus una associazione.
Avendo la tessera una validità di 365 gg si informa che la scadenza è prorogata di tutto il periodo del lockdown.

Quando avevo mandato il lontano 27 gennaio di questo sciagurato anno quella breve comunicazione a tutti gli iscritti alla mailing list dell’ULTIMO LUNEDI mai avrei immaginato.
Mai nessuno di noi avrebbe immaginato.
Eppure!

Il “resistere, resistere, resistere” è più che mai giusto pensarlo, dirlo, gridarlo.

Solo quando sarà possibile vedersi, ci vedremo. E nemmeno 1 minuto prima.
Sarà un riprenderci il nostro vitale spazio di salutare divertimento fatto di gioco, ma soprattutto di belle relazioni tra persone accomunate da una stessa visione della propria sessualità.

A chi di noi dovesse essere per professione in prima linea, va il mio – e parlando a nome di tutti, il nostro - più forte senso di gratitudine, di ammirazione, di riconoscenza.

A presto con tutto il cuore e tutta la speranza.

Fulvio